Mi sembra giunto il momento, dopo tante ricette succulente, di presentare una zuppetta calda calda: un toccasana in questi giorni freddi e piovosi. La prepara spesso mia mamma che, romana di adozione, la fa secondo la ricetta tradizionale e cioè con un buon brodo di carne. Io invece per realizzarla ho usato un brodo fatto con il mio dado fatto in casa, tre uova (per due persone), parmigiano grattugiato, prezzemolo e limone.
Preparate un buon brodo, con verdure fresche o con il dado. A parte sbattere le uova come se si volesse fare una frittata e unire il parmigiano, il sale e pepe e il prezzemolo. Portare a ebollizione il brodo e versare l'uovo. Diventerà subito tutto bianco e avrete la sensazione che è meglio buttare tutto perchè qualche cosa avete sbagliato!! Invece con una forchetta continuate a rigirare velocemente il tutto. Piano piano vedrete che l'uovo si rapprenderà e verrà a galla.
Appena l'uovo sarà soffice potete servire, ma prima grattugiate nella zuppa la scorza del limone e spremeteci dentro anche qualche goccia.
Ricevo sempre con molto piacere i premi che mi assegnate perchè si vede che qualche cosa riesco a trasmettervi con il mio blog...questi mi sono stati dati da Evelin e Massimo, Unika e Laura...intanto li metto in bella vista e più tardi, dopo un giro nei vari blog, li assegno. Vorrei come sempre trovare persone che ancora non l'hanno avuto perchè so quanto piacere fa riceverli!!
Ricevo sempre con molto piacere i premi che mi assegnate perchè si vede che qualche cosa riesco a trasmettervi con il mio blog...questi mi sono stati dati da Evelin e Massimo, Unika e Laura...intanto li metto in bella vista e più tardi, dopo un giro nei vari blog, li assegno. Vorrei come sempre trovare persone che ancora non l'hanno avuto perchè so quanto piacere fa riceverli!!
complimenti per ilpremio e...buonissima questa zuppa!!
RispondiEliminabacioni
deliziosa questa ricetta,mi ricorda molto la mia infanzia ;)
RispondiEliminaquesta è una ricetta che non faccio da moltissimo o meglio da anni , mi riporti indietro nel tempo quando ero ancora nel mio paese che conoscevo una signora Romana che lo preparava sempre ed era di una bontà , brava baci!
RispondiEliminaNon l'ho mai provata la stracciatella, ma mi sembra proprio ottima!
RispondiEliminaComplimenti per i premi...
Bacioni
a me piace tanto la stracciatella, mi fa ritornare bambina ed è uno di qui piatti consolatori che non possono mancare in queste giornate uggiose, gazie di avermelo ricordato cara Elena!
RispondiEliminati abbraccio
dida
MEritatissimi ovviamente.
RispondiEliminaciao Elena,
RispondiEliminala tua ricetta non la conoscevo...ma sarà una meravigliosa bontà...un giorno di questi me la preparo!
E poi come modalità di esecuzione è molto semplice!
Un bacione..e complimenti per i premi!
Domy!
Prima o poi la proverò, sembra molto teporosa! Non nego però che la tua pasta al forno...Vabè bisogna pur darsi una "regolata"!
RispondiEliminaEvelin
Buon giorno cara Elena, quanto mi piace questo brodo...era quello che mi preparava sempre mia mamma quando fuori era freddo e umido e si cominciavano ad avvertire i primi sintomi del raffredore (mi sembra di aver copiato una pubblicità ma é la verità)...la rifaccio spesso perché riscalda!!!
RispondiEliminaComplimenti per i premi e un grande abbraccio con affetto :)
è troppo invitanteeeee però io nn mangio le uova... bee cmq sei bravissima!
RispondiEliminabaci
Intramontabile stracciatella! E' un mito....hai fatto benissimo a ricordarci questa antica, ma imbattibile ricetta! Un bacione :-)
RispondiEliminamolto simile alle zuppe che mangiavamo a praga!
RispondiEliminanon conoscevo la stracciatella in brodo...con il freddo di questi giorni ci sta proprio bene:-)
RispondiEliminaAnnamaria
...non ci posso credere! la stracciatella! la mangio sempre! ma brava...sento odore di casa! cmq...io non conoscevo questa versione...ovvero sale, pepe e prezzemolo...io la faccio sbattendo l'uovo con il parmigiano. Non aggiungo sale perche il mio brodo è già abbastanza salato, ma metto un pò di noce moscata grattugiata e a volte un pò di pepe...hai postato la stracciatella....brava! Ciao
RispondiEliminaSono contenta che ho evocato in voi ricordi piacevoli di infanzia. Anche se devo dire la verità, la apprezzo più adesso che quando ero piccola. Mi piace la versione con la noce moscata di Sillaba e penso proprio ci stia bene...
RispondiEliminaUn abbraccio a tutte voi
anch'io la apprezzo più ora che quando ero piccolina!quasi quasi la faccio per questa sera, qui è un freddo!!!sarebbe perfetta!
RispondiEliminaper il panettone gastronomico, l'ho impastato io, ho inserito la spiegazione, o meglio ...quella che tenta di essere una spiegazione, per ogni chiarimento sono a disposizione!!!
ti ringrazio per essere passata da me!grazie a presto!!!!
ma grazieee!la tua proposta...non può che farmi molto piacere!!!
RispondiEliminaa presto!!