venerdì 17 aprile 2020

Piadine (farina rimacinata)

Chi tra voi, in questo lungo periodo di quarantena, non ha messo le mani in pasta? Io sono una, tra le tante, che lo ha fatto e con risultati notevoli. Inoltre con pochissimo sforzo e poche materie prime. La prima ricetta che vi regalo è questa delle piadine con farina rimacinata e cotte in padella. Ottima alternativa se non si ha pane a disposizione e non si ha tempo per panificare...
Ingredienti per circa sei, otto piadine (dipende dalla grandezza che sceglierete di ottenere):
500 grammi di farina rimacinata, 250 grammi di acqua, un cucchiaino di strutto (in alternativa burro oppure olio di oliva), un pizzico di bicarbonato.
Procedimento: Impastare tutti gli ingredienti insieme, dentro un recipiente capiente, prima con una forchetta e poi con le mani.  Formare con l'impasto una palla liscia e omogenea che farete riposare soltanto mezz'ora. Pesare l'impasto, tagliare pezzetti di circa 80 grammi ciascuno, stenderli finemente con un mattarello. Finemente si ma non sottilissimi. Porre l'impasto in una padella rovente antiaderente (senza olio) e prima di girare la piadina attendete che si siano formate tante bolle in superficie.

Condite la piadina come più gradite. Qui la mia versione con crudo e stracchino! Sono rimasta assolutamente soddisfatta del risultato e in famiglia hanno gradito tantissimo!

Prossima ricetta, altro prodotto da forno, sempre super veloce e cotto in padella!

lunedì 13 aprile 2020

Agnello pasquale con patate al forno del Mercato Sanlorenzo

C'è sempre una prima volta, in tutto. Io non ho mai cucinato in 45 anni, ops... ho detto la mia età, l'agnello. Stessa cosa dicasi per capretto e simili. Probabilmente perchè non adoro particolarmente il sapore forte che hanno e molto più probabilmente perchè a cucinarlo ci ha sempre pensato mia mamma. Ma cosa si fa se si è in quarantena a causa del Covid-19 e pur abitando l'una di fronte l'altra non ci si può incontrare? Beh, si cucina per la prima volta! Occasione ancora più ghiotta e imperdibile se la ricetta, con tutti gli ingredienti necessari per realizzarla, ti arriva direttamente a casa grazie al Mercato Sanlorenzo e alla mia mamma che ha omaggiato il tutto!

Io in questo post non devo aggiungere proprio più nulla perchè la ricetta sta tutta nella prossima foto che pubblico, ma devo aggiungere un'ultima cosa fondamentale: il risultato è stato eccellente, oltre ogni mia aspettativa: praticamente si scioglieva in bocca. Merito naturalmente delle materie prime, ma un pizzico di merito me lo prendo perchè l'ho cucinato io :-)



Grazie mamma e grazie Mercato Sanlorenzo, alla prossima cassetta!!

mercoledì 8 aprile 2020

Risotto con funghi secchi e pesto dello chef Barbieri

Questa prolungata quarantena sta giocando brutti scherzi... non so quanto ho cucinato, sperimentato e soprattutto mangiato!  Questo risotto, preparato seguendo i consigli durante una diretta istagram dello chef Bruno Barbieri, merita però di essere pubblicato!

Ingredienti per due persone: 200 grammi di riso carnaroli, sette pezzetti circa di funghi secchi, un cucchiaio generoso di tritato di cipolla, brodo vegetale fatto in casa (è preferibile, in assenza, acqua salata ma mai, ripeto mai il dado pronto industriale), due cucchiai di pesto genovese, olio extravergine d'oliva e un po' di vino bianco.
Procedimento: come prima cosa mettiamo i funghi ammollo in un bicchiere colmo di acqua tiepida. In una pentola fare soffriggere dolcemente, con olio extravergine, il trito di cipolla e carota. Aggiungere il riso, tostarlo un minuto, sfumare con vino bianco e aggiungere un paio generoso di mestoli di brodo vegetale. Fare cucinare il risotto a fiamma moderata, dopo qualche minuto aggiungere i funghi secchi strizzati e tagliati a pezzetti e aggiungere anche l'acqua dove sono stati ammollo, opportunamente filtrata. Man mano che il riso cuoce regolare la quantità di brodo vegetale, aggiungiamolo a poco a poco mi raccomando altrimenti rischiamo di non fare un risotto ma un riso in brodo! Appena il risotto è pronto mantechiamo con il pesto genovese e serviamo. 

Che dire... un piatto da chef!
Mi raccomando, fate i bravi, state a casa e andrà tutto bene, tutto tranne i pantaloni!!