mercoledì 29 giugno 2011

Biscotti di maionese per il giveaway dell'araba più felice (e simpatica) in cucina...

Io, sua grande lettrice ed estimatrice, come molti del resto (e questo mi fa felice) potevo non partecipare al suo giveaway per avere anche io uno di quegli "aggeggi" che tanto le piace usare in cucina e che danno alla sue ricette quel tocco in più??? O almeno spero di avere se la fortuna al gioco si dovesse mai svegliare....
Bisogna cucinare una sua ricetta e proporla nei nostri blog...facilissimo quindi. Visto che realizzare le sue ricette è sempre un grande piacere. Tempo fa avevo già fatto i biscotti alla maionese e quì li ripropongo. Avrei voluto provare qualche cosa di nuovo ma la partenza per la sardegna incombe e per adesso, piuttosto che accaparrare nuovi ingredienti cerco di smaltire tutto ciò che posso. Quindi, intanto ripropongo questa

Ingredienti e procedimento: amalgamare nella planetaria 100 grammi di burro freddo tagliato a pezzetti con 40 grammi di zucchero. Appena si è formata una bella spuma, lontano da occhi indiscreti versare nella ciotola anche 100 grammi di maionese fredda e mescolare questa volta con una spatolina di legno delicatamente... aggiungere la farina setacciata. In totale 270 grammi aggiunti quindi mescolando sempre delicatamente con la spatolina di legno...Verrà fuori un bel panetto morbido ma non appiccicoso. Non mi rimane che mettere l'impasto in frigo per mezz'ora, foderare una placca da forno con carta forno, preriscaldarlo a 190 ° e dopo la mezz'ora formare dei biscottini. Anche quì ho seguito le sue istruzioni. Ho formato delle palline e schiacciato delicatamente con i rebbi della forchetta, passati nello zucchero, tenuti in freezer per cinque minuti e infornati venti minuti circa. Sfornate fate raffreddare e assaggiate fiduciosi...magnifici e se avete dei commensali suggestionabili...omettete il particolare della maionese...potrebbe impressionarli ;-)
Con questa ricetta partecipo per il cannolo da cucina...per il termometro...posterò un'altra ricetta

lunedì 27 giugno 2011

Casarecce con tonno al limoncello: il traguardo è vicino

Il traguardo in questione è chiaramente la mia dieta....si, lo so, lo so, quasi quasi non ne potete più di sentirmelo dire ma portate pazienza, come vi dicevo il traguardo è davvero vicino. Intanto godetevi quest'altra ricetta estrapolata dal mio menù, naturalmente riadattata con un pizzico di fantasia: casarecce con tonno al limoncello

Ingredienti per una persona a dieta: 70 grammi di pasta, 45 grammi di tonno al naturale, 45 grammi di pomodoro pelato, 5 grammi di olio extravergine d'oliva, un cucchiaio di limoncello, uno spicchio di aglio, prezzemolo. Sale e pepe
Procedimento: in una padella antiaderente scaldare l'aglio con un poco di acqua, appena si sarà asciugata unire il tonno al naturale scolato e fare subito evaporare il limoncello. Unire a questo punto il pomodoro pelato (meglio so l'avete fresco - grattugiate la polpa di pomodoro maturo) con un goccio d'acqua e fate cuocere qualche minuto. Spegnete, togliete l'aglio e unite l'olio a crudo e il prezzemolo tritato finemente. Regolate di sale e pepe

Scolate la pasta al dente e mantecatela un minuto con il condimento. Servite, mangiate e... aspettate i giudizi dei vostri commensali che si aspettano la solita pasta con il tonno. Vi assicuro che quel goccio di limoncello darà nuova vita a un piatto altrimenti un poco banale. E se non siete a dieta potete aggiungere tra gli ingredienti un patè fatto con una manciata di capperi, olive verdi e nere, il tutto tagliato finemente.


 

giovedì 23 giugno 2011

La torta mimosa del mio compleanno...

Smaltita l'euforia del mio compleanno grazie a tutti gli auguri ricevuti, adesso io faccio un regalo a voi, la ricetta della mia torta di compleanno: una deliziosissima torta mimosa dalla forma semisferica presa dalla rivista La Prova del Cuoco n. 1. E' stata la prima volta che la preparavo e in questo ho rischiato un poco ma devo dire che mi ritengo molto molto soddisfatta del risultato e del sapore

Ingredienti per uno zuccotto da otto porzioni:
Pan di spagna: 8 tuorli  e 4 uova intere, 230 grammi di farina, 200 grammi di zucchero, scorza di limone grattugiata, un pizzico di sale, 10 grammi di aceto.
Crema pasticcera all'ananas: 1/2 litro di latte, 2 tuorli d'uovo, 150 grammi di zucchero, 45 grammi di maizena, un pizzico di sale, una scatola di ananas sciroppato e due cucchiai di granella di nocciole tostate, oppure usate questa, ottima dal sapore delicato.
Per lo sciroppo: 100 grammi di succo d'ananas e 50 grammi di zucchero
Per decorare: 150 ml di panna montata e 100 g di marmellata di albicocche.
Procedimento: prepariamo il pan di spagna sbattendo con un frullino elettrico le uova con lo zucchero, un pizzico di sale e un goccio di aceto. Usate la planetaria, se l'avete, perchè dovete montarlo almeno mezz'ora, infatti non useremo lievito. Quando sarà spumoso incorporiamo la farina setacciata facendo cura di mescolare dall'alto verso il basso. Versate nella teglia 22 dia e infornate per mezz'ora a 170 gradi. Facciamo raffreddare, sformiamo e tagliamo in tre dischi. Uno lo tagliamo a striscioline, uno lo tagliamo grossolanamente e uno servirà come base, opportunamente ritagliato. Nei negozi specializzati vendono però un pan di spagna a fogli, comodissimo e utilissimo per questa ricetta e per non impazzire troppo.

La preparazione iniziale è un poco lunga ma poi il dolce si assembla facilmente. Prepariamo quindi la nostra crema pasticcera: battere le uova con lo zucchero e la maizena e unire, sempre sbattendo con le fruste il latte a filo.  Portare a ebollizione il composto con la scorza di limone e spegnere appena ben soda. Fare raffreddare, togliere la buccia e unire mezza scatola di ananas quest'ultimo strizzato e tagliato a pezzettoni. Unire alla crema anche metà del disco di pan di spagna tagliato a pezzettini grossolani e due cucchiai di granella di nocciole. Preparare uno sciroppo che ci servirà per sbagnare il pan di spagna: unire lo sciroppo di ananas presente nella latta con lo zucchero e portare a ebollizione. A questo punto siamo pronti per assemblare il dolce. Ho usato uno zuccotto rivestito di pellicola, e usato il disco di pan di spagna tagliato a strisce con cui ho rivestito lo stampo. Ho spennellato per bene con lo sciroppo raffreddato e cosparso di zucchero a velo. Ho unito la crema con il pan di spagna sbriciolato. Con l'ultimo disco ho chiuso il dolce premendo per bene per fare uscire l'aria. Ho spennellato altro sciroppo d'ananas. Ho tenuto in frigo 15 ore circa. Il più è fatto, non rimane che girare il dolce, pennellarlo con marmellata d'albicocche riscaldata al microonde, rivestirlo con la panna montata.

Ricoprire con l'altra metà delle briciole (vi ricordo che metà sono finite nella crema pasticcera)

Spolverizzare con zucchero a velo

Un avvertimento. Nel girare il dolce è fisiologico che si abbassi un poco perdendo un poco dell'altezza iniziale a beneficio di un diametro più ampio. Va benissimo lo stesso, non preoccupatevi che tanto non si apre malgrado sia fatto di striscioline. Passate a tal proposito tutta la marmellata di albicocche per frenare bene.

Curiosi di sapere se è piaciuto? A quanto pare moltissimo visto i complimenti ricevuti. Curiosi di sapere se ne ho mangiato una fettina malgrado la dieta?................si........ma silenzio, non ditelo a nessuno...in fondo era il giorno del mio compleanno no????? E poi...dopo tanto lavoro....
 
 

martedì 21 giugno 2011

21 giugno...Arriva l'estate E IL MIO COMPLEANNO

21 GIUGNO, PROPRIO UN BEL GIORNO PER NASCERE...il giorno più lungo dell'anno, il giorno in cui entra ufficialmente l'estate...il giorno in cui, 37 anni fa, nascevo io!
Ecco un reportage della giornata trascorsa interamente a casa di mia mamma con gli amici più cari
Il mio piatto preferito, lo sanno tutti, sono gli spaghetti con le cozze freschissime..

Mio nonno con mia figlia, (bisnonno 95 anni nipotina nove mesi)


Il mazzo di fiori, splendido regalo di mio marito

La torta mimosa fatta da me (la ricetta nel prossimo post)

Soffio della candelina con i miei aiutanti

  con Pupetta

 Con Puzzi

Con mio marito e pupetta

 Con mamma (mimmolina)

 Con i miei compari Luigi e Karin

 Con il nonno Angelo

 e dulcis in fundo con i miei padrini Emilia e Francesco

Tutti i regali e tutti gli auguri sono stati graditissimi, quelli ricevuti per sms, tramite telefonata, tramite facebook (una miriade, una ENORME manifestazione d'affetto, lasciatemelo dire, che mi ha lasciato a bocca aperta e piacevolmente commossa), ma uno su tutti spicca tra gli altri. Mi sono svegliata questa mattina con Davide che è venuto a cantarmi "tanti auguri a te...! E oggi uscendo da scuola mi ha portato il frutto delle sue fatiche, le fatiche di un anno trascorso a scuola...un faldone  elegantemente rilegato pieno zeppo, mese per mese, di tutti i suoi lavoretti...e li come sempre...mi commuovo...




Buonanotte ;-)

domenica 19 giugno 2011

Un cuore di... frutti di bosco e cioccolato bianco

Splendido questo cuore vero? E' il mio primo esperimento in materia di gelato. Fino ad adesso mi ero limitata a fare il gelato con i classici preparati e metterlo nella classica vaschetta da freezer ma a questi stampi a forma di cuore non ho saputo resistere e per provarli ho tentato la fortuna con quello che avevo in casa.  

Ingredienti per due cuori: 150 grammi di frutti di bosco congelati, 150 grammi di latte, 80 grammi di zucchero. Per decorare 80 grammi di cioccolato bianco fuso e granella di nocciole.
Procedimento: ho fatto scongelare per bene i frutti di bosco, li ho frullati e successivamente passati al setaccio per togliere tutti i semini. A questo punto ho aggiunto il latte e lo zucchero e ho frullato ancora. Ne verrà fuori una crema semi liquida. Ho posto negli stampi a forma di cuore inserendo anche il bastoncino di legno in dotazione e posto in freezer per tutta la notte. L'indomani il risultato era già bello da vedersi


Ma siccome sono troppo golosa, immaginando un felice connubio ho sciolto nel microonde con un goccio di olio d'oliva il cioccolato bianco. Il difficile è stato intingere velocemente il cuore nel cioccolato bianco, chiaramente con il gelato il cioccolato fuso tendeva a rapprendersi subito. La prossima volta, dopo l'esperienza fatta piuttosto che intingere il gelato, il cioccolato glielo faccio cadere da sopra, vediamo che succede. Anche la granella di nocciole che ho spolverato sopra prima che la cioccolata si raffreddasse del tutto, penso sia meglio unirla subito al cioccolato fuso per un bell'effetto croccantino. Nel complesso, come primo esperimento non male davvero

Lo stampo ha fatto il suo lavoro eccellentemente facendomi sformare il gelato senza alcun problema...mentre per quanto riguarda il sapore il mio assaggiatore di fiducia ha promosso a pieni voti..."trascrivi trascrivi" mi ha detto...

 

giovedì 16 giugno 2011

Tris di biscotti: pasticcini alla panna, al limone e al cioccolato

Ormai fare biscotti mi sta appassionando tantissimo, cosa che non credevo perchè ho sempre odiato farli visto che dovevo farli a mano e venivano irrimediabilmente mostruosi...guardate invece questi qua...Questo vassoio era stato pensato e fatto appositamente e accuratamente per mia suocera Marie...

Dico era perchè una febbre improvvisa di Aurora ci ha tenuto a casa. Poco male, alla suocera li ho rifatti successivamente mentre questi li hanno spazzolati due cuginetti, Marco e Monica, venuti a trovare Davide. Bando alle ciance, passiamo alle cose serie:
Ingredienti.
Biscotto alla panna: 200 ml panna liquida, 600 grammi di farina 00 (io l'ho miscelata anche con la farina di riso in pratica 400 + 200), 150 grammi zucchero, 125 grammi burro, 1 bustina di lievito, 1 pizzico di sale. Dividete l'impasto in tre.
Biscotto al cacao: aggiungere a un terzo del composto due cucchiai di cacao amaro
Biscotto al limone: aggiungere due cucchiaini di scorza grattugiata di limone

Procedimento: battere bene lo zucchero con il burro morbido fino a fare diventare una spuma, aggiungere quindi la panna liquida, il pizzico di sale, le farine e il lievito setacciato. Inserire l'impasto che risulterà morbido ma non appiccicoso nella sparabiscotti e sparare in teglia senza imburrare ne foderare

Cuocere in forno caldo a 180 gradi per 15 minuti o comunque fino a doratura del biscotto


Dare sfogo alla fantasia per il decoro: Alcuni li ho intinti nel cioccolato fuso a bagnomaria, messi a scolare su una gratella e poi trasferiti su carta forno. Ho spolverato granella di pistacchio

In questi ho colato direttamente il cioccolato fuso.
Quelli al limoni li ho lasciati al naturale.

P.S. per gli amici...sapete dove abito vero? Vi offro con piacere biscotti e caffè!!!!

 

lunedì 13 giugno 2011

Bicchierini di frutta con panna croccante

Malgrado da calendario l'estate arriva il 21 giugno, data peraltro del mio compleanno, ormai respiriamo in tutta Italia quel dolce tepore che invita a consumare più frutta. La frutta estiva poi, è tutta un'altra poesia, cantalupo, ciliegie, fragole, pesche, albicocche e anguria...mica le tristissime mele e pere dell'inverno!!! Ispirata dalla rivista "la prova del cuoco" guardate che bella coppa ho preparato ai miei compari Karin e Luigi, ospiti l'altra cena a casa mia
Da quì una ulteriore ispirazione mi è arrivata guardando in vetrina i bicchierini per finger food. Servire il tutto con una spruzzata di panna e una spolverata di zucchero bruno di canna proveniente dalle Tropic Island  che ha reso la panna praticamente croccante, fruttata e lievemente speziata. Davvero un tocco in più, semplice ma geniale

Ingredienti per quattro persone: Un cantalupo medio, una pesca, una mela verde smith, un kiwi, una vaschetta di fragole, spruzzata di panna spray, zucchero bruno di canna Tropical Island . Se non siete astemi come me un bicchierino di limoncello.
Procedimento: Aiutandovi con un coltello affilato tagliate il cantalupo più o meno così come in figura. Io ho creato due mezzi, una più profonda che funge da secchiello per la frutta e l'altra più piccola che funge da cappello. Svuotatelo dei semi (gettateli) e della polpa (tenetela ovviamente da parte). Per svuotare il cantalupo vendono un apposito attrezzo che non ho e quindi mi sono arrangiata con un comunissimo coltello con la punta affilata. Tenerlo in frigo capovolto con un piattino sotto per raccogliere il succo.

Non rimane che pulire la frutta e tagliarla a pezzetti irregolari. Unire tutta la frutta in un recipiente insieme a un cucchiaio di zucchero bruno di canna, mescolate delicatamente per non maltrattare la frutta e porre in frigo almeno un paio d'ore per far si che i sapori si mescolino fra loro. Prima di servire riempire il nostro cantalupo unendo alla frutta anche il succo che nel mentre si sarà raccolto nel piattino. Coprire con l'altra metà del cantalupo per creare un effetto sorpresa. E se non siete astemi, dicevo prima, potete aggiungere un filo di limoncello

Se volete mantenere il vostro dessert più leggero non usate la panna ma spolverizzate direttamente sopra la frutta altro zucchero bruno di canna della qualità Tropical Island. Non tutti gli zuccheri di canna sono uguali, questo in particolare ha un sapore fruttato e lievemente speziato che bene si è combinato con gli altri ingredienti
Se siete più goduriosi....servite all'interno dei bicchierini con la spruzzata di panna e lo zucchero di canna

Che dite? Io li trovo irrinunciabili...ma ahimè...frutta a parte ho dovuto rinunciare alla panna e allo zucchero extra per via della dieta!!!! Per fortuna che ho il mio assaggiatore di fiducia : mio marito che ha garantito per voi! E a proposito...mentre ingordo ingurgitava la panna mi assicurava che questa è davvero di un "livello superiore" più soffice e scioglievole in bocca...