martedì 13 gennaio 2009

Stracciatella e due premi per me

Mi sembra giunto il momento, dopo tante ricette succulente, di presentare una zuppetta calda calda: un toccasana in questi giorni freddi e piovosi. La prepara spesso mia mamma che, romana di adozione, la fa secondo la ricetta tradizionale e cioè con un buon brodo di carne. Io invece per realizzarla ho usato un brodo fatto con il mio dado fatto in casa, tre uova (per due persone), parmigiano grattugiato, prezzemolo e limone.


Preparate un buon brodo, con verdure fresche o con il dado. A parte sbattere le uova come se si volesse fare una frittata e unire il parmigiano, il sale e pepe e il prezzemolo. Portare a ebollizione il brodo e versare l'uovo. Diventerà subito tutto bianco e avrete la sensazione che è meglio buttare tutto perchè qualche cosa avete sbagliato!! Invece con una forchetta continuate a rigirare velocemente il tutto. Piano piano vedrete che l'uovo si rapprenderà e verrà a galla.

Appena l'uovo sarà soffice potete servire, ma prima grattugiate nella zuppa la scorza del limone e spremeteci dentro anche qualche goccia.

Ricevo sempre con molto piacere i premi che mi assegnate perchè si vede che qualche cosa riesco a trasmettervi con il mio blog...questi mi sono stati dati da Evelin e Massimo, Unika e Laura...intanto li metto in bella vista e più tardi, dopo un giro nei vari blog, li assegno. Vorrei come sempre trovare persone che ancora non l'hanno avuto perchè so quanto piacere fa riceverli!!



17 commenti:

Manuela e Silvia ha detto...

complimenti per ilpremio e...buonissima questa zuppa!!
bacioni

Mirtilla ha detto...

deliziosa questa ricetta,mi ricorda molto la mia infanzia ;)

Mary ha detto...

questa è una ricetta che non faccio da moltissimo o meglio da anni , mi riporti indietro nel tempo quando ero ancora nel mio paese che conoscevo una signora Romana che lo preparava sempre ed era di una bontà , brava baci!

MANUELA ha detto...

Non l'ho mai provata la stracciatella, ma mi sembra proprio ottima!
Complimenti per i premi...
Bacioni

Dida70 ha detto...

a me piace tanto la stracciatella, mi fa ritornare bambina ed è uno di qui piatti consolatori che non possono mancare in queste giornate uggiose, gazie di avermelo ricordato cara Elena!
ti abbraccio
dida

Michela cake designer ha detto...

MEritatissimi ovviamente.

Domy ha detto...

ciao Elena,
la tua ricetta non la conoscevo...ma sarà una meravigliosa bontà...un giorno di questi me la preparo!
E poi come modalità di esecuzione è molto semplice!
Un bacione..e complimenti per i premi!
Domy!

Unknown ha detto...

Prima o poi la proverò, sembra molto teporosa! Non nego però che la tua pasta al forno...Vabè bisogna pur darsi una "regolata"!
Evelin

Patrizia ha detto...

Buon giorno cara Elena, quanto mi piace questo brodo...era quello che mi preparava sempre mia mamma quando fuori era freddo e umido e si cominciavano ad avvertire i primi sintomi del raffredore (mi sembra di aver copiato una pubblicità ma é la verità)...la rifaccio spesso perché riscalda!!!
Complimenti per i premi e un grande abbraccio con affetto :)

Profumo di Sicilia ha detto...

è troppo invitanteeeee però io nn mangio le uova... bee cmq sei bravissima!
baci

Romy ha detto...

Intramontabile stracciatella! E' un mito....hai fatto benissimo a ricordarci questa antica, ma imbattibile ricetta! Un bacione :-)

Anonimo ha detto...

molto simile alle zuppe che mangiavamo a praga!

unika ha detto...

non conoscevo la stracciatella in brodo...con il freddo di questi giorni ci sta proprio bene:-)
Annamaria

Kitchenqb ha detto...

...non ci posso credere! la stracciatella! la mangio sempre! ma brava...sento odore di casa! cmq...io non conoscevo questa versione...ovvero sale, pepe e prezzemolo...io la faccio sbattendo l'uovo con il parmigiano. Non aggiungo sale perche il mio brodo è già abbastanza salato, ma metto un pò di noce moscata grattugiata e a volte un pò di pepe...hai postato la stracciatella....brava! Ciao

Elena ha detto...

Sono contenta che ho evocato in voi ricordi piacevoli di infanzia. Anche se devo dire la verità, la apprezzo più adesso che quando ero piccola. Mi piace la versione con la noce moscata di Sillaba e penso proprio ci stia bene...
Un abbraccio a tutte voi

chiara ha detto...

anch'io la apprezzo più ora che quando ero piccolina!quasi quasi la faccio per questa sera, qui è un freddo!!!sarebbe perfetta!
per il panettone gastronomico, l'ho impastato io, ho inserito la spiegazione, o meglio ...quella che tenta di essere una spiegazione, per ogni chiarimento sono a disposizione!!!
ti ringrazio per essere passata da me!grazie a presto!!!!

chiara ha detto...

ma grazieee!la tua proposta...non può che farmi molto piacere!!!
a presto!!