Finalmente libera da impegni di studio (almeno per adesso) posso dedicarmi a scrivere questo post sulla cioccolata che vi avevo preannunciato. Quanti di voi si ricordano che qualche tempo fa ho parlato della rassegna enogastronomica "E' tempo di Cioccolata??". Ebbene, due domeniche fa mi sono fatta una passeggiata e ...ho fatto proprio bene!!

La rassegna si è svolta nella suggestiva cornice del Baglio Abbate di Balestrate. Ecco qualche scorcio ... questo è l'ingresso..

e questo l'interno...


Passiamo a qualcosa di più goloso. Quanti di voi non si sarebbero fiondati sotto questo rubinetto che distillava cioccolata...?

Una goduria vero? E in questa vaschetta piena di cioccolata bianca?? Puro piacere come titola il cartellone nello sfondo
Tutto ciò serviva ai Maestri Cioccolatieri che hanno organizzato e promosso l'iniziativa per le loro creazioni e anche per fare dei buonissimi cioccolattini che distribuivano (molto spesso devo dire) a chi assisteva ai loro laboratori enogastronomici.
Eccoli all'opera


Posso dire che questo quì sopra è mio cugino Saverio D'Anna?? Ok l'ho detto!!!
E vi ricordate quel cioccolattino con cui vi ho lasciato in sospeso nel post precendente?? Guardate in cosa è stato in grado di trasformarlo....

Adesso passiamo alle ricette... si perchè il bello di questa manifestazione era quello di potere partecipare ai vari laboratori culinari. Vediamo per esempio come fare una bella cioccolata calda partendo dal cioccolato in polvere (quello amaro).
CIOCCOLATA CALDA: per una tazza misceliamo a secco 50 gr di cioccolato in polvere con 20 gr. di zucchero a velo (e comunque secondo i vostri gusti). Unire 200 ml di panna da montare e porre sul fuoco a fiamma bassa facendo attenzione che non si formino grumi. Meglio mescolare con una frusta. Appena giunto a ebollizione e alla densità voluta spegnere la fiamma e aggiungere 30 gr di burro. La panna serve per renderlo cremoso mentre il burro per renderlo vellutato....vi state leccando le labbra vero??? Altro che ciobar!!
Passiamo a un' altra ricetta dedicata ai dessert da ristorazione ma fattibili anche a casa:
MOUSSE DI CIOCCOLATO: ecco un segreto, tutte le creme che si fanno in pasticceria hanno la loro base in una salsa detta "inglese". Sotto sono riportate le dosi (eccessive devo dire, ma loro si regolavano con quantità tipo industriali!!!) Basta fare una proporzione in base a quanta mousse vogliamo preparare e il gioco è fatto
Prepariamo dunque la salsa inglese miscelando a fiamma bassa il latte, i tuorli d'uova e lo zucchero (a velo preferibilmente). Quando è pronta la lasciamo raffreddare in frigo. A parte preparare un composto con panna da montare e con cioccolato fuso (ottenuto facendo fondere a bagnomaria una tavoletta di cioccolato classica). Unire a questo punto la salsa inglese ottenuta (S.I. sta appunto per salsa inglese) e tenere ancora in frigo prima di servire... con un ciuffetto di panna preferibilmente!!! Lui l'ha poi servita creando due strati, uno di crema inglese, l'altro di mousse...

Altra ricetta, altra lavagna.....
BAVARESE AL CIOCCOLATO CON CUORE DI FRUTTA: conviene iniziare creando il cuore di frutta. Loro lo hanno realizzato con il frutto della passione ... per prepararlo occorrono un purea di frutta (90% frutta e 10% zucchero) unito alla panna da montare e alla colla di pesce. Dopo avere fatto stringere il composto a fiamma bassa, riempitene le vaschette che servono per fare i cubetti di ghiaccio (questo per fare tanti piccoli dessert da portare in tavola) e in seguito tenete nel freezer. Passiamo alla bavarese al cioccolato vera e propria.

Montare a spuma lo zucchero con i tuorli d'uovo e il cacao, sciogliere a bagnomaria il cioccolato e unirlo al composto di uova. Trasferite il tutto in un pentolino. Aggiungere del latte caldo e portare quasi a ebollizione. Togliere dal fuoco e aggiugere la colla di pesce precedentemente tenuta in acqua fredda e strizzata. Fare raffreddare e successivamente incorporate la panna montata. Comporre il dessert ponendo in un bicchiere o una coppetta parte di questa crema, mettere al centro il cuore di frutta, un altro strato di bavarese al cioccolato e uno strato di sottile pan di spagna al cacao a chiusura (le dosi per il pan di spagna sono quelle descritte sopra) . Tenere ancora in frigo e ricordatevi che prima di servire (capovolgetelo per l'effetto cupoletta) deve stare almeno un' ora a temperatura ambiente: il centro risulterà altrimenti congelato!!
Non potendo chiedere oltre a mio figlio Davide che già cominciava a dare segni di insofferenza a stare buono buono ad ascoltare tutte queste cose interessanti, mi sono fatta un giretto per gli stand degli stessi Maestri Cioccolatieri:
questi quì sotto sono una specie di setteveli in bicchiere con un cuore di frutti di bosco...
mentre quì sotto una vasta scelta di praline!!!
Il mio giro finisce quì. Inutile dire che, dopo avere mangiato tantissima cioccolata fino a scoppiare, la sera per cena avevo terribilmente voglia di ...salatooo!!!
Per la consulenza delle ricette che ho esposto sopra mi sono avvalsa della collaborazione di mio cugino Saverio a cui chiedo gentilmente di intervenie pure liberamente a questo post lasciando un commento se ho scritto qualcosa che non va..