mercoledì 31 marzo 2010

Sfogline Super veloci di mamma...che bontà!!!

La bontà e leggerezza di queste sfogline super rapide non posso descriverla... dovete soltanto provare!! Sono molto pericolose perchè una tira l'altra. Le ha realizzate mia mamma e per farvi vedere quanto sono rapide vi copio e incollo le foto e il testo che mi ha mandato tramite mail (mamma supertecnologica!!!)

TEMPO DI PREPARAZIONE :10 MINUTI SCARSI. TI RICORDI LA PASTA SFOGLIA CHE IO NON TROVAVO NELLO SCAFFALE DEL SUPERMERCATO? QUELLA. (La pasta sfoglia a cui si riferisce
mamma è quella fresca, di forma tonda, non congelata, che si vende arrotolata nella carta forno nel banco formaggi)
SI RISCALDA IL FORNO AL MASSIMO, SI SROTOLA LA PASTA SFOGLIA CON LA SUA CARTA DA FORNO, SI TAGLIA A LISTARELLE ED EVENTUALMENTE SI ARROTOLANO AL CENTRO COME UNA CARAMELLA. SI COSPARGONO DI ABBONDANTE ZUCCHERO CHE AL CALORE DEL FORNO POI DIVENTERA' CARAMELLATO, COSPARGERE ALLA FINE DI ZUCCHERO A VELO. SFORNARE NON APPENA SARANNO DORATE IN SUPERFICIE. BUONISSIME.

sabato 27 marzo 2010

Gnocchetti sardi con pomodori verdi, zucchine e gamberi...Buona domenica delle Palme

Questa pasta è risultata davvero deliziosa e l'idea di usare il pomodoro verde mi è venuta andando a mangiare al ristorante Risi e Bisi a Palermo per il battesimo di mio nipote Dario. E' un delizioso locale, molto raccolto e raffinato nel cuore di Palermo, accanto il Palazzo Reale. In quell'occasione il proprietario, davvero molto cordiale e affabile, ci fece assaggiare un ottimo primo di orecchiette condite tra le altre cose con pomodoro verde. Delizioso piatto che vi consiglio di andare a mangiare se siete in zona oltre a richiedere anche un ottimo risotto spagnolo.... Torniamo a noi...
Ingredienti per due: Tre pomodori verdi grattugiati, una zucchina genovese, una manciata di gamberi sgusciati, olio, aglio, brandy, sale e pepe...

Usate un saltapasta e scaldate l'aglio in tre cucchiai di olio extravergine. Far saltare poi la zucchina genovese tagliata a dadini insieme ai gamberi sgusciati e sfumate con mezzo bicchiere di brandy. Appena sarà evaporato togliete l'aglio e unite la polpa del pomodoro verde (io l'ho grattugiato) e allungate con due cucchiai di acqua. Ho usato, ma è facoltativo, un dado magia di aromi al basilico. Fate cuocere finchè il sugo non si sarà ristretto...regolate di sale e pepe
.
Non resta che scolare i gnocchetti molto al dente e mantecarli l'ultimo minuto nel saltapasta con il condimento...

Non mi resta che augurarvi buon pranzo e se potete...andate a gustare la versione originale di Risi e Bisi
BUONA DOMENICA DELLE PALME

mercoledì 24 marzo 2010

Il tortino di melanzane di Martina

Questo tortino di melanzane l'ho visto molto tempo fa nel delizioso blog di Martina, segnato nei miei appunti e realizzato già un paio di volte per la semplicità di esecuzione, la praticità e soprattutto la bontà. Le dosi le copio da lei quindi:
Ingredienti per persona: 180 g. di mozzarella fiordilatte, 250 g. di melanzane, 2 spicchi di aglio, 2 cuccchiai di passata di pomodoro, sale, pepe.
Esecuzione: Tagliare le melanzane a tocchetti e cuocerle 10 minuti nel microonde coprendole con acqua salata oppure, come suggerisce Martina, lasciatele cuocere in una padella antiaderente con l'aglio, a fiamma molto bassa e rigirando spesso, senza aggiungere naturalmente olio. Appena vi sembrano appassite ma non cotte del tutto aggiungete la passata di pomodoro e continuate a cuocere ancora per 10 minuti a fiamma bassa senza fare asciugare del tutto regolando di sale, pepe e un pizzico di origano. Mettete in una cocottina le melanzane, ricoprite con fettine di fiordilatte e cuocete in forno microonde (680 watt) 10 minuti con modalità grill.

Delizioso e soprattutto LIGHT!!!

lunedì 22 marzo 2010

Carciofi a sfincione

Tempo di carciofi...ormai veramente sta pure finendo, ma non è un ortaggio che mi fa impazzire...almeno che....non lo si cucini così...a sfincione...
Ingredienti per due: Quattro carciofi medi, 250 grammi di polpa di pomodoro o ciliegino, mezza cipolla rossa, filetti di acciuga, 50 grammi di caciocavallo semistagionato a dadini, olio, sale, pepe e pan grattato.

Pulire i carciofi privandoli delle foglie esterne e tagliarli a spicchi, tagliare la cipolla finemente a fili e tenerla in acqua una decina di minuti. Su una pirofila disporre i carciofi, la cipolla strizzata, acqua mezzo bicchiere, il pomodoro salato e pepato in precedenza, i filetti di acciuga, il caciocavallo e infine una spolverata di pangrattato e l'olio. Infornare per 50 minuti a 160/180°. Saranno pronti non appena i carciofi saranno teneri e questo dipende dalla loro qualità...se temete siano ormai già duretti fateli prima sbollentare, risulteranno deliziosi!!

giovedì 18 marzo 2010

Tagliolini con gamberi e zucchine

Quando la primavera è alle porte viene voglia di mangiare qualche cosa di fresco abbandonando le zuppe e le vellutate che ci hanno accompagnato tutto l'inverno. Questi tagliolini sono un buon piatto per accogliere la bella stagione ormai alle porte...
Ingredienti per due: Una zucchina genovese tagliata a dadini, una ventina di gamberi sgusciati, un pomodoro maturo e succoso da cui prendere la polpa, (panna vegetale facoltativa), olio extravergine d'oliva, una tazzina di brandy, sale, pepe e basilico.

Fare saltare in una padella ampia le zucchine e i gamberetti con due cucchiai di olio extravergine e una tazzina di brandy. Appassiti per bene unire la polpa di pomodoro fresco e far cuocere una decina di minuti a fiamma molto bassa, salare e pepare e aggiungere il basilico sminuzzato finemente. A fiamma spenta aggiungere la panna vegetale - facoltativa. Se avete comprato i gamberi da sgusciare e disponete quindi delle teste, preparate un fumetto di pesce.

Non resta che scolare i tagliolini al dente (fatti cuocere in abbondante acqua salata naturalmente) e farli saltare in padella con il condimento aggiungendo il fumetto se lo avete oppure un poco di acqua di cottura, per far sì che non si asciughi troppo.

venerdì 12 marzo 2010

Patate al pimenton, tra spagna e tunisia

Questa ricetta è una specialità di mio cugino Giuseppe. Ricorda come le preparava suo padre usando una spezia molto diffusa in spagna: il pimenton dulce. E' una spezia ottenuta da una varietà di peperoncino coltivata principalmente nella penisola iberica, simile alla paprica ma dal sapore più delicato. Non so come preparava queste patate suo padre, mia cugina Patrizia, moglie di Giuseppe, le ricorda ancora più buone, ma a me sono piaciute davvero tanto. Se avete la possibilità di trovare il pimenton dulce ecco la ricetta per realizzarle.

Fate bollire tre o quattro patate piccole con la buccia, spellatele e appena fredde tagliatele a pezzetti grossi. A parte preparare una emulsione con un cucchiaio di pimenton, due di olio extravergine d'oliva, uno di aceto e uno spicchio di aglio sminuzzato e un pizzico di sale. Emulsionare per bene con una forchetta o una frusta e spalmarlo nelle patate.

Fare riposare per dar modo alle patate di insaporirsi e servire come contorno, magari di un buon piatto come questo

lunedì 8 marzo 2010

Polenta al forno con provola e pomodoro fresco e 2 premi

Questa ricetta è una vera goduria per il palato e per la vista...


...e poi non è neanche molto calorica perchè ho usato la provoletta (formaggio non proprio magrissimo ma neanche troppo grasso). Tutto è nato da quando al supermercato ho visto tra gli scaffali questa confezione...con € 1,90 davano in omaggio una terrina. Si poteva scegliere se infornare il formaggio e poi condirlo...oppure dare sfogo alla fantasia come ho fatto io.


Avevo del pomodoro fresco (fatto da me, delizioso)...e dovevo farci venire una cena...polenta, ma si....!
Ingredienti per due: grammi 200 di provoletta, 8 cucchiai di farina di polenta già precotta, 600 ml di acqua, qualche cucchiaio di salsa di pomodoro.


Procedimento: fare sciogliere nell'acqua calda e salata i cucchiai di polenta e girare con un cucchiaio di legno per circa cinque minuti. Porre la polenta (che non deve essere troppo asciutta) nelle terrine, adagiare il formaggio tagliato a dadini. Aggiungere a piacere la salsa di pomodoro


Infornare in forno caldo a 180° per cinque, otto minuti...mangiare e....!!!


Non avendo usato alcun grasso (eccetto il formaggio che volendo possiamo usarne un tipo ancora più magro) questa ricetta entra di diritto fra le ricette light! Che ne dite? Il massimo è fare una dieta e non essere tristi!!!

E adesso i premi...questo l'ho ricevuto da Max...

Mentre questo da Annamaria


Dovrei girarli entrambi a 10 persone ma come avete visto in questo periodo di magra ho evitato davvero di girare per blog a farmi del male! :-(
C'è però una ragazza a cui vorrei girarli per incoraggiamento. E' da poco entrata nel nostro bellissimo mondo dei food blogger e ha già postato delle ricette deliziose. Si chiama Maria (in arte Memmea) e questo è il suo blog...Cuore di Memmea...se vi va andate a trovarla a nome mio, ne sarà felice e vi aprirà le porte della sua cucina!!!
Notizia dell'ultimo minuto... con questa ricetta partecipo alla raccolta Mai dire Mais di Elisa, ossia...La Massaia Canterina!!!

mercoledì 3 marzo 2010

Gateau di patate e ragù alla siciliana

Anche questa ricetta è di qualche tempo fa, realizzata prima di iniziare un regime alimentare più semplice e con meno grassi e zuccheri. E' il gateau di patate con la ricetta classica di mia mamma, scovata nel mio quaderno ormai vecchio e consunto di appunti che tengo sin da quando ero ragazzina e incominciavo ad armeggiare ai fornelli imitando la mamma e scrivendo passo passo tutte le ricette che realizzava e che erano di mio gradimento. Che strano, non ho mai preso appunti relativi a minestre...ah ah ah...
Ingredienti: 1 chilo di patate, 2 uova, 50 grammi di parmigiano grattugiato e una manciata di prezzemolo. Per farcire del ragù ristretto, provoletta e a piacimento prosciutto cotto.
Fate bollire le patate e appena raffreddate spellatele e passatele nel passa pomodoro. Unire le due uova, il parmigiano e il prezzemolo, sale e pepe naturalmente e un pizzico di noce moscata. Imburrare e foderate con pangrattato una teglia e cominciate con stendere uno strato con la metà di purea, poi la provoletta, il prosciutto, il ragù, altra provoletta e infine l'altra metà di purea...Cospargere con olio e pangrattato la superficie...

Infornare a 180 ° per 20 minuti. Sformare e mangiare tiepido.
Come si vede nella foto avrei dovuto stendere il ragù più internamente lasciando i bordi puliti per altra patata, così alla vista era più bello.

In fondo che importa....era buonissimo....