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martedì 23 luglio 2013

Uova ripiene con melanzana e mirtilli rossi

Ultima sfida di una appassionante gara, quella a cui ho partecipato con molto entusiasmo indetta dalla Ponti in collaborazione con la foodblogger Chiara Maci. Il titolo della sfida è: "stasera cucino da solo e mi faccio vedere io" e gli ingredienti da utilizzare: 2 prodotti Ponti, melanzane, formaggio a pasta morbida, un frutto. In effetti visti gli ingredienti mi sono sbizzarrita senza preoccuparmi dei giudizi di altri eventuali commensali e ho creato un piatto che difficilmente avrei potuto proporre ad ospiti per la prima volta. Invece il risultato e la combinazione dei sapori è risultato ottimo. Ribattezzati da mio figlio i dolcetti di uova ecco come preparare questo coreografico antipasto.

Ingredienti: due uova sode, una melanzana tunisina piccola, 40 grammi di gorgonzola dolce al mascarpone, sale, pepe, menta in polvere, olive sott'olio a rondelle, aceto balsamico, una manciata di mirtilli
Procedimento: tagliate le uova a metà, bucherellate la melanzana e infornatela per circa mezz'ora a 180 °. Trascorso questo tempo e appena risulterà morbida spellarla e ridurla in purea con una forchetta. Aggiungere il formaggio cremoso, il rosso dell'uovo, qualche mirtillo, sale, pepe e menta in polvere. Riempire le uova con questo composto decorando con olive a rondelle, mirtilli e condite con aceto balsamico in glassa.

La sfida è quindi giunta al termine, le migliori 8 foodblogger avranno la fortuna di sfidarsi in tv...non credo sarò tra queste ma mi sono davvero divertita a dare sfogo alla fantasia creando dei piatti e delle ricette assolutamente "originali" 


giovedì 2 maggio 2013

Fegato in agrodolce con cipolla al succo di lamponi

Nome altisonante per una ricetta semplicissima, ma veramente di grande impatto. Premetto che io ho usato il fegato ma è possibile adattare la cipollata agrodolce al succo di lamponi anche ad altre carni tipo il maiale. Io ho scelto il fegato perchè visto che ha un sapore forte ho cercato di coprirlo volutamente. e come ogni piatto in agrodolce è preferibile prepararlo con un poco di anticipo e mangiarlo a temperatura ambiente

Ingredienti per due: 300 grammi di fegato bovino tagliato sottile, una cipolla rossa di Tropea media, mezzo bicchiere di aceto di vino bianco, mezzo bicchiere di succo concentrato ai lamponi-Raspberry (io l'ho trovato sia al Lidl che da Ikea food), pan grattato, olio extravergine d'oliva, sale
Procedimento: panare il fegato e cuocerlo in padella antiaderente con un poco di olio o su ghisa. Salate. Tenere da parte. Nella padella antiaderente stufare la cipolla tagliata a fili con un poco di acqua. Appena pronta insaporire con un cucchiaio di olio extravergine d'oliva, sfumate l'aceto e aggiungete subito dopo il succo di lamponi. Fate stringere un poco, aggiungete mezzo cucchiaio di zucchero. 

Appena il liquido si sarà ridotto di 1/3 circa spegnete, condite le fette di fegato e fate riposare prima di mangiare

Il colore rosa che assume la cipolla e il sapore agrodolce fruttato sono sicura vi conquisterà. E potete contarci che la prossima volta testo la ricetta con la carne di maiale!


venerdì 28 dicembre 2012

Cannelloni ripieni (funghi e crudo) con salsa al pistacchio...EMOZIONANTI

Non c'è niente di meglio per lenire la fatica di un giorno trascorso a cucinare che sentirsi fare i complimenti e vedere fare bis e anche tris delle pietanze cucinate. Mio cognato alla sola vista di questo piatto ha esordito dicendo: "sono emozionanti". La mia Dea interiore, come direbbe Anastasia Steele, ha fatto letteralmente i salti di gioia. I cannelloni ripieni con funghi misti, ricotta e crudo conditi con salsa al pistacchio sono stati serviti per il pranzo di Natale.
IL PIATTO CHE NON TI ASPETTI

Ingredienti per 8/10 persone (una teglia 30*24): 500 grammi di cannelloni all'uovo, 700 grammi di ricotta di pecora, un chilo di funghi misti (io ho comprato i pacchi surgelati con champignon, chiodini e porcini), 250 grammi di mozzarella fiordilatte, 1 etto e mezzo di prosciutto crudo dolce, un litro di besciamella, 100 grammi di pesto di pistacchio (parlo del pistacchio puro tritato senza aggiunta di basilico o altri ingredienti. Lo trovate nei supermercati), 50 grammi di parmigiano grattugiato, un cucchiaio di olio extravergine d'oliva, un cucchiaio di granella di pistacchio, sale, pepe e noce moscata.
Procedimento: tagliate a striscioline sottili il crudo e saltatelo in una ampia padella con l'olio, aggiungete quindi i funghi e fate cuocere almeno una ventina di minuti. Tritate i pezzetti più grossi, fate cuocere fino a che non risulteranno praticamente asciutti. A fiamma spenta aggiungere la ricotta ben scolata. Regolate di pepe, sale (pochissimo perchè il ripieno risulta già gustoso per la presenza del crudo). A parte, in una ciotola, aggiungere alla salsa besciamella la crema di pistacchi, il parmigiano grattugiato, la noce moscata e mescolare per amalgamare bene il tutto. Procediamo con gli strati: uno di salsa al pistacchio

Riempire con un sac a poche i cannelloni con il composto di funghi e adagiarli uno accanto all'altro,

Stendere uno strato di salsa al pistacchio e la mozzarella tagliata a dadini e creare un altro strato di cannelloni. Oppure usate un'altra teglia se preferite fare uno strato unico, in effetti sarà più facile servirli in seguito. Finire con lo strato di salsa al pistacchio e mozzarella.

Io li ho preparati la sera prima e li ho lasciati riposare in frigo una notte intera. L'indomani infornate la teglia a 180° per venti minuti  e servite facendoli riposare almeno cinque minuti coperti con un coperchio. Decorate con granella di pistacchio.

Un piatto nato dalla mia fantasia per stupire i miei commensali. Ho pensato e ripensato alle varie combinazioni di gusti e infine la fantasia ha preso il sopravvento. E da brava siciliana non potevo che usare i pistacchi. Spero di essere stata all'altezza ed essere riuscita nell'intento. Credetemi, a vedere mangiare con piacere o sentire i commenti dei miei commensali...sfida ampiamente riuscita. Provate per credere.

martedì 17 gennaio 2012

Pasticcio di crepes di castagne con salsa agli spinaci

Metti una domenica che vuoi preparare per pranzo una lasagna alle verdure, metti che ti accorgi di avere solo degli spinaci congelati, prepara il condimento e al momento di assemblare la lasagna ti accorgi che ...le lasagne sono finite tutte per Natale e sono rimasti solo quattro fogli....che fai? Metti infine che vuoi preparare delle crepes classiche ma non hai burro perchè l'hai finito tutto per la bechamelle agli spinaci....insomma...da dove mi è venuta in mente l'idea di preparare delle lasagne senza controllare preventivamente se avevo tutto non lo so, fatto sta che di necessità virtù ho inventato questo pasticcio di crepes alle castagne FAVOLOSO....

Ingredienti per sei crepes alle castagne : 100 grammi di farina di castagne, 65 grammi di farina 00, 2 uova, 250 grammi di acqua.
Ingredienti per salsa agli spinaci: 500 ml di salsa bechamelle (1/2 litro di latte, 50 grammi di burro, 25 grammi di farina, sale, pepe, noce moscata, due cucchiai generosi di parmigiano grattugiato), sei cubetti di spinaci congelati. Sei fettine di provoletta per il ripieno
Procedimento: preparate una salsa bechamelle densa facendo sciogliere in un tegame il burro, unite la farina e a poco a poco il latte, portate il tutto a ebollizione mescolando continuamente con una frusta per non formare grumi. A cottura ultimata unite sale, pepe, noce moscata e parmigiano grattugiato. A parte cuocere gli spinaci congelati. Io uso sempre il microonde. Pongo gli spinaci a cubetti in un recipiente adatto senza coperchio e senza acqua e cuocio a 680 w per quattro minuti, rigiro gli spinaci e cuocio per altri 4 minuti sempre a 680 w. Unire gli spinaci alla salsa bechamelle e con il frullatore a immersione ridurre grossolanamente in crema. Attenzione che se gli spinaci li avete bolliti bisogna che li strizziate per bene altrimenti la salsa verrà troppo liquida

Preparare il composto per le crepes battendo con una frusta le uova, unite poi le farine e l'acqua fredda e girate sempre con una frusta per non far formare grumi. Il composto dovrebbe riposare mezz'ora. Io a questo punto non avevo più tempo e le ho fatte subito con il risultato sempre ottimo. Cuocete sei crepes alle castagne in un padellino 22 diametro. Se siete alle prime armi con le crepe o avete problemi a cuocerle seguite queste istruzioni...non sbaglierete
A questo punto non rimane che assemblare. In una pirofila create uno strato di salsa agli spinaci, riempite le crepes con due cucchiai di composto e una fettina di provoletta, chiudete a mezzaluna e adagiate sulla pirofila. Potete fare più strati di crepes ricordandovi di coprire ogni strato con la salsa agli sinaci che poi sarà anche l'ultimo strato del nostro pasticcio. Cuocete in forno 20 minuti a 180 gradi e.....voilà....

giovedì 29 dicembre 2011

Insalata del dopo Natale: Farro, orzo perlato e verdure grigliate

Stanchi di cucinare e di mangiare vero? E pensare che siamo solo all'inizio, ancora diciamo il bello deve venire... ma visto che abbiamo qualche giorno per "purificarci" prima del cenone di San Silvestro e del pranzo di Capodanno vi passo una ricetta
1) facile
2) veloce
3) da preparare prima e mangiarla anche l'indomani...
4) LEGGERA
Cosa chiedere di più?
Ingredienti per due persone: 70 grammi di orzo perlato, 70 grammi di farro, 100 grammi di piselli lessi, 150 grammi di zucchine grigliate, 150 grammi di peperoni grigliati (questi ultimi due li ho acquistati spudoratamente congelati (vi ho detto che è una ricetta veloce no?), naturalmente olio extravergine d'oliva, sale e pepe
Procedimento: mettere a bagnomaria l'orzo e il farro almeno sei ore. Sbollentarlo in acqua salata quaranta minuti con una foglia di alloro. Nel mentre porre in una teglia da forno le verdure congelate e scaldiamole per venti minuti circa. Spelliamo il peperone. Scoliamo il farro e l'orzo, togliamo l'alloro, aggiungiamo i piselli lessi, le verdure tagliate a dadini e due cucchiai di olio extravergine d'oliva, sale e pepe...

Non vi auguro adesso buon anno, spero di postare una ricetta ancora per fine anno...mica posso chiudere il 20112 con una ricetta così semplice...o no???

lunedì 21 novembre 2011

Uova con piselli in cocotte di coccio

Mai provato a cucinare con le cocotte nel forno. L'occasione ghiotta si è presentata una grigia e triste sera di novembre dopo la classica domanda delle sei del pomeriggio...mamma mia...che si mangia per cena..??? Ho delle uova ma... frittata al forno non mi va, fritta... neanche a parlarne, sode...troppo tristi, la stracciatella....è un idea ma ....ho anche dei piselli e del prosciutto a dadini... posso farne contorno oppure ....oppure... inventarmi una ricetta!!!! 
Buonissime!

Ingredienti per tre: tre uova fresche, 100 grammi di prosciutto cotto a dadini, 280 grammi di pisellini dolci già cotti, 100 ml di panna alla soia o di latte, un pezzetto di cipolla, olio extravergine d'oliva, una spolverata di parmigiano e noce moscata, sale e pepe.

Procedimento: in un padellino antiaderente fate rosolare con un filino di olio extravergine la cipolla tagliata finemente e unite successivamente il prosciutto per farlo tostare un poco. Unire infine i piselli, la panna o il latte,  salare e pepare...Porre il composto in una cocotte (se con coperchio è meglio ma io non ne avevo), fare un piccolo vuoto tra i piselli e aprire delicatamente un uovo. Spolverare con noce moscata e parmigiano grattugiato. Chiudere con stagnola o con coperchio e fate cucinare in forno a 180 gradi per 20/30 minuti e comunque fino a cottura desiderata dell'uovo.

Non credevo ma la bontà era unica e la soddisfazione di vederlo mangiare al mio piccolo Davide è stata doppia. Un accorgimento, era la prima volta che provavo la panna alla soia, sicuramente buona ma dal sapore troppo delicato, ottima per chi ha problemi di colesterolo o è intollerante al lattosio. Io però la prossima volta la proverò aromatizzata ai funghi porcini per dare al piatto un gusto più particolare...che ne pensate?

giovedì 17 novembre 2011

Soli di Capri "destrutturati" con salsa di pomodoro, ultrapatè di olive verdi e melanzane

Conoscete i soli di capri?
 
 
 

Ingredienti per quattro Soli di Capri: due cucchiai di ultrapatè olive verdi e melanzane (sostituibile con pesto tradizionale), 100 grammi di scamorza per pizza (in alternativa ricotta di pecora fresca), quattro cucchiai di verdure grigliate (peperoni, melanzane e zucchine congelate), 250 ml di salsa di pomodoro fresco, una grattugiata di parmigiano, olio, sale e pepe
Procedimento: In un tegame ampio immergere in acqua salata bollente i Soli, non sovrapponeteli, e fateli cuocere 10 minuti. Nel mentre in una padella antiaderente con un filo d'olio fate saltare le verdure tagliate a cubetti e scongelate.

A fiamma spenta unire i due cucchiai di patè e un pizzico di pepe. Prendete con una schiumarola i Soli di Capri e poneteli delicatamente in una teglia da forno precedentemente oliata e cosparsa di pan grattato.

Riempite il buco centrale con il composto di verdure e patè e i petali con pezzetti di scamorza per pizza, oppure con ricotta di pecora. Abbondate pure...

Grattugiate il parmigiano fresco e infornate per 7 minuti a 180 gradi (forno già caldo)

Prelevate il sole con una paletta e ponetelo nel piatto sopra un letto di salsa di pomodoro fresca. Il vostro Sole di Capri "destrutturato" è servito...e voi farete un figurone....

Potete presentarlo anche riempiendo i petali con la salsa di pomodoro fresca....così...

Naturalmente la stessa ricetta è possibile riproporla non "destrutturata" e quindi mischiando tutti gli ingredienti. Viene di una bontà infinita ugualmente e sarà la mia prossima ricetta...
 

Dedicato ad Achille persona splendida, spontanea e calorosa, solare e positiva, sole nella vita di molte persone. Lo voglio ricordare in una maniera personalissima, dedicandogli questa ricetta, la ricetta di un sole, proprio come lui...
CIAO ACHILLE

giovedì 13 ottobre 2011

Scialatelli al limone con ricotta rosa

Ma che bella scoperta la pasta "scialatelli al limone". Una delizia da provare assolutamente se come me siete fissati con il limone in cucina. Una consistenza molto callosa che difficilmente scuoce e un retrogusto al limone fresco e invitante. Per non coprire troppo il sapore di questa pasta particolare mi sono inventata una ricetta semplicissima che ne ha esaltato ancora di più l'aroma. Ricotta rosata...

Ingredienti per due persone: 180 grammi di scialatelli al limone, 150 grammi di ricotta di pecora, un pomodoro medio, sale, pepe, basilico, mandorle pelate, olio extravergine d'oliva.
Procedimento: Mettete a cuocere la pasta in abbondante acqua salata. Nel mentre date una sbollentata al pomodoro, spellatelo e tagliatelo a cubetti. Metà polpa frullatela con il basilico e un paio di mandorle pelate e unitela alla ricotta

Appena la pasta sarà al dente mantecate con la ricotta e servite decorando la pasta con il rimentente pomodoro (condito con un pizzico di sale e olio extravergine). Mio marito ha preferito spolverare una manciata di parmigliano grattugiato per dare alla pasta un sapore più deciso.

 

mercoledì 5 ottobre 2011

Dedicato ai piccoli: mezze pennette con verdure e bechamelle

Mamma mia che periodo, fra gastroenteriti e dentini che spuntano i miei figli non mi lasciano tregua, ed è proprio una ricetta per i nostri piccoli che oggi vi voglio lasciare, mi sono ispirata guardandola da qualche parte ma non ricordo dove. Ottimo modo per far mangiare le verdure a grandi e piccini.
Ingredienti per un bimbo: 50 grammi di pasta, una carota piccola, mezza zucchina genovese, 250 grammi di latte, una manciata molto generosa di parmigiano grattugiato, un pezzettino di burro, un cucchiaino di amido (oppure di farina di riso per gli intolleranti al glutine), un pizzico di sale. (facoltativo una manciata di pisellini primavera bolliti)

Procedimento: tagliate a rondelle le carote oppure a julienne e tagliate anche a julienne le zucchinette genovesi. Mettetele a rosolare brevemente con il pezzetto di burro, aggiungere il latte e fate cuocere per 10 minuti, molto dipende da quanto piccole avete tagliato le verdure. Al mio Davide piacciono molto le verdure e quindi le ho lasciate grossolane, ma se ai vostri cuccioli proprio non vanno giù potete ridurle al minimo. A cottura ultimata aggiungere il parmigiano grattugiato (i pisellini se previsti), il pizzico di farina per addensare e il pizzico di sale.
Amalgamare il condimento con la pasta già cotta in abbondante acqua salata e servite...a grandi e piccini....il mio come sempre...si è leccato i baffi che ancora non ha....

martedì 16 agosto 2011

Crostata con gelo di anguria alternativo (senza amido)

Deliziosa questa crostata (tradizionale) con gelo di anguria (alternativo).Cioè senza amido.


Per chi vuole realizzare il gelo di anguria tradizionale (e vuole ache leggere un poco di storia sul gelo di anguria) vi rimando al mio precedente post. Se vi va di provare qualche cosa di nuovo ecco la ricetta di questa deliziosa crostata.
Per il gelo: 1 chilo di polpa di anguria privata dei semi, 80 grammi di farina di riso, 150 grammi di zucchero, aroma vaniglia mezza fialetta.
Per la crostata: 300 grammi di farina 00, 150 di burro (ammorbidito), 100 grammi di zucchero, 2 tuorli d'uovo, 2 cucchiai di latte, scorza grattuggiata di limone e un pizzico di sale.
Per decorare: zucchero a velo, granella di pistacchi e scaglie di cioccolata
Procedimento gelo. Frullare la polpa di anguria con il frullatore a immersione, unire tutti gli altri ingredienti e porre sul fuoco a fiamma media, portare a bollore per cinque minuti, spegnere e fare raffreddare
Procedimento crostata. Impastate tutti gli ingredienti e formare un bel panetto morbido, toglierne un terzo (che ci servirà per le strisce) e stendere il rimanente in una teglia dia 26 imburrata e infarinata. Stendere alcune scaglie di cioccolato fondente

Stendete la parte che avevate tolto prima su carta forno e con l'aiuto di un tacapasta tagliate delle strisce

Fate colare il vostro gelo di anguria, tiepido e decorate con le strisce. Io avrei dovuto intrecciarle ma mi sono scordata. Con tre strisce mi raccomando rialzate il bordo della vostra crostata

Infornate in forno caldo a 180 ° per 40 minuti nella parte centrale del forno. Appena fredda decorare con zucchero a velo e granella di pistacchi




Chi l'ha mangiata ...ha gradito parecchio e non si è accorto della differenza...volete provare anche voi???? Era deliziosa anche l'indomani...ecco un pezzetto superstite...

giovedì 4 agosto 2011

Dedicato ai piccoli: tiramisù alla banana (O altra frutta)

Volete un'idea per una merenda sana, nutriente e fresca per i nostri piccini? La frutta che ho scelto è la banana ma in effetti possiamo utilizzare un po' tutta la frutta che vogliamo e di cui i nostri piccoli sono ghiotti, basta usare un poco di fantasia. La ricetta me l'ha passata la mamma che amorevolmente è venuta a casa a trovare Davide portando con se questo delicato dessert che lui ha gradito davvero molto

Ingredienti: uno yogurt alla banana (o altro frutto), una banana (o frutta abbinata allo yogurt), succo di arancia (in alternativa a quello fresco utilizziamo quello imbottigliato), savoiardi o pavesini, cacao per decorare.
Procedimento...semplicissimo. Intingere i savoiardi nel succo di arancia, creare una base, coprire con lo yogurt e fettine di banana, ripetere per un altro strato. Finire con uno strato di yogurt e cacao in polvere. Tenere in frigo almeno un ora e servire fresco...

Il mio cucciolo ha gradito ma devo dire anche io che l'ho assaggiato: fresco e nutriente, un'ottima merenda per grandi e piccini.

Alla prossima