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domenica 6 ottobre 2019

Tiramisu' alle amarene e cioccolato bianco

Se c'è un abbinamento, per me, vincente è quello tra le amarene e il cioccolato bianco. Ho già pubblicato qualche torta con questa fusione di ingredienti ma questa volta mi sono inventata un tiramisù, semplice e veloce e soprattutto di facile riuscita.

Ingredienti: amarene Fabbri con lo sciroppo di conservazione, 300 grammi di savoiardi, 4 uova, 90 grammi di zucchero, 500 grammi di mascarpone, cioccolato bianco da grattugiare. 

Procedimento: (premetto che per preparare la crema non pastorizzo le uova. Ahimè, capisco sia il procedimento corretto ma ormai le uova che acquistiamo sono abbastanza controllate quindi mi affido completamente al produttore) separare i tuorli dagli albumi, con le fruste montare benissimo i tuorli con lo zucchero. Aggiungere il mascarpone e mescolare per bene. Con le fruste ben pulite e asciutte montate  a neve ferma gli albumi, aggiungeteli delicatamente al composto preparato precedentemente. Inzuppate i savoiardi nello sciroppo di amarena diluito con  acqua e formare in una teglia uno strato, aggiungere metà della crema, grattugiare il cioccolato bianco, aggiungete anche delle amarene tagliate grossolanamente e rifare un altro strato di savoiardi e crema, terminando con il cioccolato grattugiato.

Porre in frigorifero almeno un paio di ore e prima di servirlo decorare con amarene intere.

P.S.
Io non amo i dolci con il liquore ma se a voi non dispiace il sapore potete aggiungere allo sciroppo di amarene e acqua anche una tazzina da caffè di Alchermes. 


martedì 4 marzo 2014

Cheesecake con amarene e cioccolato bianco senza cottura

Soddisfattissima della mia prima cheesecake, avevo sempre evitato di preparare questo dolce perchè lo ritenevo stucchevole e forse anche sdegnoso per via di questo spesso strato di formaggio dolce. Vero è che questa impressione era stata confermata tempo fa quando avevo assaggiato una fetta di cheesecake preparata da una amica: non mi era piaciuta malgrado l'aspetto invitante e la mia assoluta propensione per il formaggio. Perchè allora mi sono convinta a farne una? Semplice...non me la sono sentita di deludere una collega che con tanto piacere mi ha espresso il desiderio di preparargliene una!

E allora cheesecake sia... navigando tra le varie ricette ho trovato questa... vi propongo il mio solito "pizzino" di appunti

.... tranquilli.... ve lo decifro...
Ingredienti per la base (teglia a cerniera dia 24): 220 grammi di biscotti digestive (anche 250), 80 grammi di burro (anche 90)
Ingredienti per la crema: 300 grammi di cioccolato bianco, 250 grammi di philadelphia o altro formaggio cremoso, 125 grammi di yogurt bianco, 125 grammi di mascarpone (io ne ho usati 150), 250 grammi di panna da montare non zuccherata (io 200 grammi), 10 grammi di fogli di gelatina (io 12 grammi), 2 cucchiai di latte, circa 200 grammi di amarene sciroppate Fabbri e succo di amarena
Procedimento: pennellate con il burro fuso le pareti della teglia e foderate sia la base che i laterali con la carta forno (io creo un disco per la base e una striscia per le pareti per far si che non crei troppe pieghe). Fate sciogliere il burro e unirlo ai biscotti frullati, amalgamate per bene e create la base pigiando per bene il tutto. Ponete in frigo per almeno 30 minuti.

Nel frattempo fate ammollare la gelatina in acqua fredda per almeno 20 minuti e sciogliete lentamente il cioccolato bianco a bagnomaria. Unite il philadelphia con lo yogurt e il mascarpone fino a formare una crema. Sciogliete la gelatina in 2 cucchiai di latte caldo e aggiungetelo alla crema di formaggi, unite il cioccolato fuso e infine aggiungete delicatamente la panna montata. Create un primo strato con la crema ottenuta e aggiungete delle amarene sciroppate (naturalmente la quantità decidetela voi secondo gusto personale). Create un altro strato e ponete in frigo per almeno quattro ore prima di servirla.

Io l'ho tenuta tutta la notte in frigo perchè dovevo portarla l'indomani in ufficio per la colazione. Rimuovete quindi il disco a cerniera e la carta forno laterale. Quella sotto potete anche lasciarla tanto quando taglierete la torta si toglierà facilmente. Decorate con altre amarene e il succo.

Ed ecco pronta la mia prima cheesecake, facile, senza cottura, versatile perchè al posto delle amarene è possibile utilizzare altra frutta sciroppata tipo pesche e soprattutto buonissima e per niente sdegnosa grazie all'aggiunta delle amarene e credo anche del cioccolato bianco che lascia un retrogusto più dolce e non acidulo...

E grazie Sara che con questa tua richiesta mi hai fornito una buona scusa per cimentarmi in questo dolce che credo questa estate preparerò spesso


martedì 24 settembre 2013

Torta con farina di kamut, yogurt e amarene sciroppate

Morbida e deliziosa, di quelle torte che le fai con il dubbio se riuscirà bene oppure no e invece la rifai anche l'indomani.... si, decisamente questa torta rientra in questa categoria...

Ingredienti: 80 grammi di burro fuso, 150 grammi di zucchero, 1 uovo, 190 grammi di farina di kamut, 40 grammi di farina di cocco (cocco in scaglie), 2 cucchiaini di lievito per dolci, 2 vasetti di yogurt bianco, 5 cucchiai di succo di amarena (Fabbri), amarene sciroppate (Fabbri)
Procedimento: Battere per bene con le fruste (o in planetaria) il burro con lo zucchero e quando spumoso aggiungere l'uovo. In una terrina amalgamare la farina con il cocco e il lievito e aggiungere a poco a poco al primo composto amalgamando con le fruste al minimo. Infine aggiungere lo yogurt e  il succo di amarena. Porre in stampo imburrato e infarinato dia 24 oppure se come me se avete la teglia in silicone fette perfette della Guardini versate semplicemente nella teglia. Aggiungere le amarene e cuocete in forno preriscaldato a 180 gradi per 40 minuti
 

Fate raffreddare, sformare, decorate con zucchero a velo e altre amarene


Soffice e con la sorpresa dentro...


mercoledì 19 giugno 2013

Crostatine con fragoline e crostata con fragoloni

L'anno scorso durante la mia vacanza romana sono andata a visitare con la mia famiglia Nemi, un paesino immerso nel verde del parco regionale dei Castelli Romani noto, non lo sapevo, per essere il Paese delle Fragole. Piacevolissima scoperta grazie a mio fratello Angelo che abitando a Roma ormai da parecchi anni ne conosce gli angoli più caratteristici e suggestivi.
Un breve reportage...



Una curiosa latta con una piantina di menta con incisa una significativa frase di Sepulveda: "I sogni e i sognatori sono una presenza inestirpabile"



Splendida veduta sul lago di Nemi

Ed ecco i caratteristici vasetti con confettura di fragoline



La bottega di Spartaco è quella più frequentata da mio fratello Angelo che  a quanto pare, ogni tanto, dopo i suoi giri in bici, usa gustare una deliziosa crostatina con crema e fragoline


Ed è proprio da Spartaco che  ci ha portato per potere anche noi mangiare questa delizia

Io ho provato a replicare chiedendo a mio fratello, che ha più confidenza con Spartaco, di farsi dare la ricetta di questa scioglievole crema,  ma a quanto pare è top secret. E mi pare pure giusto! E allora se vi fidate seguite questa mia ricetta, deliziosa ugualmente.
Ingredienti per una teglia diametro 28 (oppure per una crostata a forma di cuore e quattro crostatine300 grammi di farina, 150 di burro (ammorbidito), 100 grammi di zucchero, 2 tuorli d'uovo, 2 cucchiai di latte, scorza grattugiata di limone e un pizzico di sale
Ingredienti per la crema: 2 tuorli, 100 grammi di zucchero, 500 ml di latte, 50 grammi di fecola (o amido), 10 gocce aroma crema catalana. In alternativa buccia di limone o baccello di vaniglia
Fragoloni e fragoline di bosco.
  
Procedimento: lavorate il burro a crema con lo zucchero con il gancio k della planetaria e a poco a poco aggiungere i tuorli, la farina il latte, la scorza di limone e il latte fino a ottenere un composto morbido da potere stendere facilmente. Foderate con la frolla gli stampini per le crostatine e lo stampo a forma di cuore. La teglia non necessita di copertura con burro e farina in quanto antiaderente. Cuocete a 160 gradi per circa un quarto d'ora e ricordatevi di porre un foglio di carta da forno con dei ceci per far peso per non creare bolle all'impasto.
Nel mentre create la crema: in una casseruola amalgamiamo con una frusta per bene i tuorli con lo zucchero. Aggiungere quindi a poco a poco metà del latte e la fecola, poi il restante latte e porre a fuoco dolce fino a fare addensare. Appena pronta aggiungere le gocce di aroma crema catalana, oppure aggiungete nella fase di cottura la scorza di limone. Ancora calda stendere sopra le crostatine

Appena fredde, decorate con fragoline di bosco le crostatine piccole

E spolverizzate lo zucchero a velo

Mentre per la crostata a forma di cuore decorare con i fragoloni tagliati a spicchi e lucidate con gelatina per dolci.


A Spartacoooooo

giovedì 28 giugno 2012

Creare con la frutta: fiori di fragole e coppette golose e...STACCO LA SPINA PER UN POCO

Cari lettori, cari amici e amiche del web oggi non vi presento una vera e propria ricetta ma soltanto una mia idea per presentare la frutta: fragole, banana, kiwi e un filo di Top Fabbri gusto cioccolato (o frutti di bosco)

Pulite le fragole e tagliatele nel senso della lunghezza, sbucciate i kiwi e fate altrettanto e infine tagliate la banana a rondelle. Create la vostra composizione di fiori utilizzando la Top Fabbri gusto cioccolata per lo stelo.
Se non avete pazienza mettete la vostra frutta su una ciotolina e guarnite panna spray e Top Fabbri

Adesso è giunto il momento dei saluti, e si perchè ho bisogno di staccare la spina per un poco. Sono successe tante cose in quest'ultimo periodo, difficili da superare e di cui non voglio parlarvi adesso solo perchè ho bisogno di metabolizzare....Appena troverò le parole giuste per il prossimo post tornerò e vi spiegherò....comunque presto...Spero mi capiate. Un abbraccio e buone vacanze a tutti voi.
Elena

sabato 3 dicembre 2011

Crostata mandorlata con confettura di fichi

Lo ammetto, ero un poco dubbiosa. Volevo fare una crostata da portare a cena dai miei compari, volevo usare la mia teglia nuova...ma sto fatto che non dovevo imburrarla...bo! Mi lasciava perplessa. Ormai convinta che al massimo avrei comprato dei dolcini pronti mi sono lasciata tentare e invece.......che soddisfazione

Veniamo alla ricetta: 300 grammi di farina 00, 150 di burro (ammorbidito), 100 grammi di zucchero, 2 tuorli d'uovo, 2 cucchiai di latte, polvere d'arancia e un pizzico di sale. Mezzo vasetto di marmellata di fichi e mandorle e pistacchi sgusciati. Gelatina per lucidare
Procedimento: impastare la farina con il burro, i tuorli, lo zucchero, il pizzico di sale, il latte e la polvere d'arancia (in alternativa la scorza grattugiata fresca di limone o arancia). Rivestire la teglia di diametro 28 spennellando nel fondo un poco di olio. Stendere la marmellata e cospargere con la frutta secca.

Infornare a 180 gradi per 30 minuti. E per i miscredenti come me....ecco la riprova...perfettamente staccata dal fondo...Appena fredda spennellare la crostata con la gelatina per torte

Ottima servita nel pomeriggio con un te al bergamotto della Hampstead